martedì 18 febbraio 2020

non solo calcio

Nedo Sonetti parla a Marte Sport Live: “Gattuso è una persona genuina e per questo motivo ha parlato così di Allan. E’ un centrocampista intelligente e si deve mettere a disposizione di Gattuso per dare un contributo alla sua squadra. Non ci sono discussioni da fare su questo punto.-radiomarte-

Enrico Fedele parla a Marte Sport Live: “Gattuso ha fatto bene a punire Allan, ci mancherebbe altro. Probabilmente lo avrei fatto davanti ai compagni e non pubblicamente. Si può creare qualche problema in merito alla cessione del giocatore. La fama di giocatore scansafatiche o attaccabrighe non aiuta in fase di mercato”-radiomarte-


Sabatino Durante parla a Marte Sport Live: “Al Napoli, ma non solo, consigliai Renan Lodi, terzino che adesso è diventato un nazionale brasiliano. Solo Andrea Berta dell’Atletico Madrid ci ha creduto, in Italia non lo ha fatto nessuno. Adesso ci sarebbe un giovane terzino dell’Ecuador. E’ un giocatore fantastico, ma ci vuole coraggio nell’acquistarlo. Gattuso? Non ho ancora parlato con Rino, ma mi sembra stia facendo bene. Nel calcio non conta il bel gioco. Bisogna vincere e il Napoli è su questa strada. Contro il Lecce per venticinque minuti ha fatto benissimo, purtroppo ha mancato la mancanza di gol. Il centravanti ha sbagliato un paio di occasioni facili”.-radiomarte-

L’ex arbitro italiano Roberto Rosetti, oggi presidente del Comitato arbitrale UEFA, durante un corso a Mallorca ha parlato del VAR che a partire da giovedì farà il suo esordio in Europa League.

“Riteniamo che il VAR sia un progetto fondamentale per il calcio.

Sono molto contento che d’ora in poi sarà impiegato anche in Europa League: aiuterà molto gli arbitri a prendere decisioni corrette in partite così importanti.

Siamo soddisfatti dei dati raccolti nella fase a gironi e agli spareggi di UEFA Champions League. In 108 partite, solo 27 decisioni sono state corrette dal VAR. Questo significa che una decisione è stata ribaltata solo in una partita su quattro, a dimostrazione della qualità degli arbitri.



Vorrei sottolineare ancora una volta che, secondo protocollo, il VAR interviene solo in caso di errori chiari ed evidenti e non in situazioni controverse.

Al calcio servono soprattutto bravi arbitri: direttori di gara con una personalità forte e capaci di prendere decisioni corrette e coraggiose”.

Ma la domanda è sempre la stessa: se un arbitro non valuta da rigore un fallo come successo con Giua in Napoli-Lecce non si è in presenza di un chiaro ed evidente errore?100per100Napoli

Nella ventiquattresima giornata del campionato che vede la Juventus tornare da sola in testa alla classifica, sono Lazio e Atalanta le vere protagoniste. I biancocelesti battono l’Inter e la scavalcano al secondo posto in classifica, mentre l’Atalanta batte la Roma nello scontro diretto e ipoteca il quarto posto Champions.

La classifica. Con i quattro posti utili per andare in Champions ormai ben delineati (Juventus, Lazio, Inter e Atalanta), ben sette squadre si giocano i due posti  per andare in Europa League: Roma (39 punti), Milan, Verona e Parma (35), Napoli e Bologna (33), Cagliari (32). Nella zona bassa con Brescia (16 punti) e Spal (15) tra le principali candidate alla retrocessione, si giocano la salvezza Genoa (22 punti), Sampdoria (23), Lecce (25), Udinese (26), Torino (27), Fiorentina (28). Più tranquillo il Sassuolo (29).

Juventus e Napoli da ‘retrocessione’. Rispetto alla ventiquattresima giornata dello scorso campionato meglio di tutte ha fatto la Lazio con +18 punti. In ‘zona Champions’ Bologna con +15, Cagliari e Inter entrambe a +8. In ‘zona retrocessione il Napoli (-20), Sampdoria (-10) e Juventus (-9).Lazio regina dei rigori. In totale finora sono stati assegnati 113 rigori dei quali 92 realizzati e 21 sbagliati. La Lazio è la squadra che ha beneficiato di più rigori a favore (14) seguita da Roma e Lecce (9) quindi Atalanta, Genoa e Juventus (8). Il Napoli (come Brescia, Sassuolo e Parma) ne ha avuti solo 2 a favore (e ben 5 contro) e solo l’Udinese è messa peggio con zero rigori a favore. La Lazio è anche la squadra che ha visto fischiarsi meno rigori contro (appena 2).

Parte la caccia al gol numero 700. In Serie A finora sono stati segnati 694 gol: 367 dalle squadre di casa e 327 da quelle in trasferta. Atalanta miglior attacco con 63 gol segnati, Spal peggiore attacco con appena 18 gol all’attivo. Lecce peggior difesa con 45 gol incassati, Lazio miglior difesa con appena 21 gol al passivo. Immobile il capocannoniere con 26 gol.

I ‘trop gol’ di giornata. Non sono stati segnati gol particolarmente belli in questa tornata di campionato. Da sottolineare il gol di testa di Petagna, la punizione di Dybala e il bel gol di Chiesa. Ma la palma del ‘trop gol’ di giornata spetta senz’altro a Dries Mertens anche per il peso che ha avuto sul risultato finale il suo splendido tiro a giro.-radiomarte-


In diretta a Radio Punto Nuovo, è intervenuto Ariedo Braida, ex direttore sportivo Barcellona.

“Gattuso è un uomo tutto d’un pezzo, ha grinta e determinazione che lo contraddistinguono. Come calciatore ha fatto cose bellissime e come allenatore sta provando a porsi all’attenzione del calcio italiano.Il Napoli ha un direttore sportivo bravissimo, è un’ottima squadra con un bravissimo presidente e Giuntoli è davvero bravo, ma non hanno bisogno di me. Certo se un giorno qualcuno dovesse aver bisogno di me, non dirò di no.

Giusto il pugno duro di Gattuso? Bisogna premiare la serietà, l’impegno, la stima di tutta la squadra arriva anche attraverso questi episodi. Se l’allenatore ritiene che un giocatore non si stia impegnando, è giusto prendere provvedimenti. Rino è un ragazzo che ha le qualità per fare questo, se l’ha fatto è perché pensa che la squadra possa trarre benefici.

Budimir? In questo momento per me è una novità, non ho seguito con attenzione quest’evento. Il Barcellona aveva la possibilità di prendere un giocatore – perché Suarez ha un problema che non si risolve a breve – penso che sia forte anche senza Budimir.

Il Barcellona fuori casa ha molti problemi, senza togliere nulla a nessuno, in casa sarà una bella battaglia. Possibilità Napoli? Sono convinto di sì, soprattutto in casa. Quando giocheranno al Camp Nou sarà molto complicato. Difficilmente il Barcellona perde.
Migliore del mio vivaio? Maradona campionissimo, Messi un fenomeno, sono giocatori straordinari che si contano in una o due mani, ne esistono pochi.

Messi o Maradona? Diciamo che sono due fenomeni, sono la delizia e la magia del calcio.

Van Basten miglior centravanti? Un top, ma ho imparato che dietro l’angolo c’è sempre qualcuno più forte.

Ancelotti? Ha sempre vinto. L’anno scorso ha fatto un’annata molto buona.

Messi lascia il Barcellona? Secondo me a Barcellona sta non bene, benissimo. Pertanto sarà difficile vederlo via dalla squadra.

Rinnovo di contratto a Gattuso? Chiederò a Giuntoli”.100per100 Napoli


Allan ha chiesto scusa a Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, 24 ore dopo la mancata convocazione di Cagliari. Lo riporta il Corriere dello Sport.

Pace fatta tra Allan e Gattuso. Sono bastate meno di 48 ore per mettere da parte la mancata convocazione col Cagliari. L’edizione odierna del Corriere dello Sport fa sapere che il centrocampista brasiliano ha chiesto scusa al proprio allenatore e ha risposto subito sul campo, con una seduta atletica intensissima in vista del Brescia. Non è da escludere, a questo punto, che venerdì il brasiliano possa candidarsi per una maglia da titolare. D’altronde Gattuso lo ha spesso ripetuto: non porto rancore. Dunque si riparte.100per100 Napoli


Un’azienda sequestrata e 4 divieti di dimora notificati ad altrettanti indagati in un’inchiesta relativa a presunti “fallimenti pilotati” di società di ristorazione. Una famiglia ed il loro commercialista, in 30 anni, avrebbero determinato i fallimenti di 4 società di ristorazione avvalendosi di persone compiacenti, per evitare di pagare imposte e contributi. Le misure sono state eseguite dai finanzieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Napoli tra Napoli, Portici e Quarto.-radiomarte-


 E' stato aggredito da un cliente che gli ha anche tentato di rubare il taxi. E' quanto accaduto all'alba a un tassista in via Rivarossa, alla periferia di Roma, in zona Montespaccato. A quanto ricostruito dalla polizia, il tassista stava accompagnando 4 clienti da via Casilina quando all'arrivo a destinazione uno di loro ha cominciato ad aggredirlo, forse perché non voleva pagare. Avrebbe danneggiato la carrozzeria e cercato di mettersi alla guida. L'uomo è stato arrestato dalla polizia per rapina, lesioni, resistenza e interruzione di pubblico servizio. Il tassista è stato medicato in ospedale e giudicato guaribile in sette giorni.

   'Sono stati 40 minuti di terrore, ho avuto davvero paura'. A confidarsi così, con un collega tassista, è il conducente dell'auto bianca aggredito a Roma, in zona Montespaccato. Il tassista ha 47 anni ed è padre di un bambino di 10. Alcuni condomini di un palazzo della zona hanno ripreso la scena con il telefonino e hanno avvertito le forze dell'ordine.

Secondo quanto si è appreso il tassista ieri sera si era recato allo stadio per vedere la Lazio poi era tornato a casa e aveva cominciato il suo turno all'alba. Verso le 5 ha fatto salire sul taxi quattro persone, tre ecuadoregni e un'italiana, per un tragitto dalla Casilina verso Montespaccato. Arrivati a destinazione l'italiana è scesa con la scusa di prendere i soldi per pagare la corsa. Gli altre tre clienti hanno immobilizzato il tassista e lo hanno picchiato, provocandogli diverse contusioni al viso. Infine hanno tentato anche di rubargli l'auto ma non ci sono riusciti perché si tratta di un modello ibrido, una Toyota Yaris. I tre, non sapendo come manovrare l'auto, l'hanno fatta finire contro un muro.-ansa-


(ANSA) Potrebbe slittare sino a giovedì 20 l'interrogatorio di garanzia di Francesco Baingio Douglas Fadda, il 45enne sassarese che da domenica si trova nel carcere di Bancali con l'accusa di aver ucciso la sera prima la sua ex compagna, la 41enne di nazionalità ceca Zdenka Krjcikova.
    L'omicidio è stato commesso al British Cafè di via Tiziano, a Sorso, il paese in cui la donna viveva da tempo insieme alle due figlie gemelle di 11 anni. Dopo un litigio nato dentro l'abitazione di lei, l'accoltellamento nel bar sotto casa, in cui la vittima aveva cercato rifugio. Alcuni testimoni hanno riferito di una sola coltellata, un colpo secco inferto allo sterno da Fadda prima di caricare Zdenka e le sue bambine in auto e tentare la fuga.
    Se sia stata effettivamente quell'unica coltellata ad uccidere la donna lo stabilirà l'autopsia, affidata dal sostituto procuratore di Sassari, Maurizio Musco, al medico legale Salvatore Lorenzoni: l'esame è tuttora in corso.


(ANSA) - "Nell'ambito di una perquisizione ordinata dal Promotore di Giustizia è stato eseguito il sequestro di documenti ed apparati informatici presso l'Ufficio e la casa e di Mons. Alberto Perlasca, già Capo Ufficio Amministrativo della Prima Sezione della Segreteria di Stato".
    Lo rende noto la sala stampa della Santa Sede. "Il provvedimento, assunto nell'ambito dell'inchiesta sugli investimenti finanziari e nel settore immobiliare della Segreteria di Stato". Il provvedimento è stato disposto dal Promotore di giustizia, Gian Piero Milano, e dall'aggiunto Alessandro Diddi. La perquisizione e il sequestro fanno seguito "pur nel rispetto del principio della presunzione di innocenza, a quanto emerso dai primi interrogatori dei funzionari indagati e a suo tempo sospesi dal servizio". "L'Ufficio del Promotore e il Corpo della Gendarmeria - conclude la nota - proseguono negli accertamenti di carattere amministrativo-contabile e nelle attività di cooperazione con le Autorità investigative straniere"

Nessun commento:

Posta un commento